16. Notorietà e autorevolezza
(Dal libro "Il Marketing sei TU")
In un mondo in cui i consumatori sono sempre più attenti e diffidenti, è di fondamentale importanza per qualsiasi impresa impegnarsi nella costruzione di una solida reputazione, autorevolezza e notorietà come parte della propria strategia di marketing.
La maggior parte delle persone desidera avere certezze e sentirsi rassicurata prima di effettuare un acquisto.
In tal senso, il web ha assunto un ruolo centrale: se un numero elevato di persone esprime un giudizio negativo su un prodotto o un’azienda, la sua sopravvivenza potrebbe essere a rischio.
Un esempio reale accadde qualche anno fa alla moglie di un mio amico intenzionata ad acquistare un materasso. Dopo aver visto un’interessante offerta pubblicitaria in TV, chiamò l’azienda per avere informazioni su modelli, modalità di pagamento e tempi di consegna. Era lì lì per effettuare l’ordine, quando una vocina nella testa le consigliò di verificare su Internet le recensioni e la soddisfazione dei clienti. Su Google My Business, un’alta percentuale dei giudizi era negativa! Alcune persone si lamentavano della qualità del prodotto, altre della consegna, altre ancora della poca cortesia del personale al telefono, con un punteggio complessivo di 2,7 su una scala da uno a cinque. Ovviamente, dopo aver letto questo dato cambiò idea e non proseguì con l’ordine.
Se la tua reputazione sul web è negativa, devi correre ai ripari e anche velocemente. Anche la mancanza di dati sulla valutazione della tua azienda può rendere diffidenti le persone. Quindi, se non hai una tua presenza online, devi attivarti al più presto. Se invece sei presente, ti consiglio di prestare attenzione alle recensioni degli utenti e gestirle adeguatamente. È buona norma rispondere a tutti, anche solo con un “Grazie”, ed è altrettanto importante rispondere a chi lascia giudizi negativi. In quest’ultimo caso, la risposta migliore è chiedere scusa se sono stati commessi degli errori, usando toni pacati e cercando per quanto possibile di trovare una soluzione al problema che si è verificato. La reazione più dannosa, invece, è gettare benzina sul fuoco adottando un approccio polemico, accusatorio o sarcastico.
Alcuni imprenditori, proprio per non esporsi al giudizio degli altri, tendono a evitare di apparire sul web o sui social. Ma se offri un servizio o un prodotto di qualità, e ti relazioni in modo corretto con il pubblico e i clienti, cosa devi temere? Se hai dei timori è perché probabilmente il tuo modo di gestire il lavoro è soggetto a critiche negative. La soluzione non è stare lontano dal web, ma cambiare modo di lavorare, iniziare a offrire prodotti di qualità, essere gentili e dare al cliente le dovute attenzioni. Solo così la tua azienda o il tuo nome può costruirsi una buona e solida immagine.
Una delle regole auree di un marketing efficace consiste nell'operare sempre con il focus rivolto a migliorare continuamente reputazione, notorietà e autorevolezza. Per fare questo, devi mettere al centro della tua attività il cliente e i suoi bisogni, non te stesso o il fatturato. Se si lavora in questa direzione, si raccolgono sempre buoni frutti.
Anche chiamare un cliente e scusarsi per non aver dato un servizio all’altezza delle aspettative contribuisce a mantenere buoni rapporti che si riflettono inevitabilmente sulla reputazione dell’azienda o del professionista.
A differenza di quel che pensano in molti, i clienti insoddisfatti sono le persone più importanti di cui occuparsi. Ai disservizi, che occasionalmente forniamo, si risponde offrendo una soluzione al problema che si è venuto a creare, non mandando a quel paese le persone. Ricorda che il passaparola è velocissimo e mostrarsi propositivi, gentili e fornire un servizio di qualità devono essere le prime regole di un imprenditore.
Anche attraverso i social media puoi migliorare la tua reputazione e autorevolezza in tanti modi, ad esempio promuovendo testimonianze positive, regalando un e-book o pubblicando contenuti e post di valore.
Poiché notorietà e autorevolezza non sono la stessa cosa, fai in modo che aumentino contemporaneamente. Le persone danno molto peso a questi due aspetti. Diventare noti per fatti negativi o perché vendiamo prodotti scadenti non deve rientrare nei nostri piani. Notorietà vuole dire farsi conoscere e diventare popolari. L’autorevolezza, invece, la costruisci distribuendo valore, fornendo soluzioni e risolvendo problemi.
Se sull’importanza del valore abbiamo ampiamente argomentato, vorrei soffermarmi invece sulla notorietà del brand, in particolare su due aspetti: come valutare la popolarità del nostro marchio e quali strategie possiamo utilizzare per aumentarla.
Di seguito ti propongo alcuni consigli pratici.
Come valutare la popolarità del tuo marchio
La popolarità del tuo marchio o della tua azienda può essere misurata in base a vari criteri e attraverso l’analisi di alcuni dati.
Ad esempio, un parametro che indica la tua notorietà lo ricavi direttamente dal numero di visite che ricevono le pagine web del tuo sito internet. Il grafico dei volumi di traffico è interessante perché permette di valutare in maniera semplice se la popolarità del tuo marchio cresce nel tempo, oppure no. Per aumentare il numero di visite nel tuo sito web puoi utilizzare diversi strumenti, come il posizionamento nei motori di ricerca, l’inserimento di banner su portali settoriali, la pubblicità online o l’apertura di un blog.
Un altro sistema per valutare la tua popolarità consiste nel cercare il nome del tuo marchio su Google e su altri motori di ricerca minori, analizzando come appare nelle pagine di risposta sulla base di parole chiave specifiche. Come ben sai, i motori di ricerca attribuiscono un buon posizionamento ai siti web autorevoli e di qualità. Se il tuo sito non è ben collocato, è il caso di correre ai ripari. Per fare questo, un SEO Specialist qualificato può darti una grossa mano. Contestualmente al posizionamento, potrai anche conoscere come viene valutata online la tua azienda tramite le recensioni presenti su Google My Business. Anche questo è un fattore da non sottovalutare e che va monitorato.
Un altro modo per verificare il tuo livello di notorietà è attraverso l’impatto che generi sui social media, facendo riferimento al numero di follower che ti seguono, ai “Mi piace”, ai commenti che ricevi e, più in generale, al coinvolgimento del pubblico. Sono indicatori significativi che ci mostrano quante persone sono consapevoli e a conoscenza del nostro marchio e della nostra esistenza. Inoltre, la misura dell’impatto sui social può aiutarti a valutare anche quanto siano davvero efficaci i contenuti e i post che pubblichi.
Infine, il più tradizionale dei metodi per verificare la tua notorietà è tramite i sondaggi. È un sistema sempre valido e diretto, caduto un po’ in disuso in ambito commerciale, ma ancora efficace se strutturato e gestito adeguatamente.
Strategie per aumentare la popolarità
Far conoscere il proprio marchio può sembrare un compito non da poco, considerando la moltitudine di brand presenti sul mercato. Tuttavia, non mancano sistemi efficaci e validi che possono produrre risultati davvero interessanti.
Ad esempio, se sei stato a concerti, eventi, fiere o competizioni, avrai sicuramente notato cartelli, tabelloni e striscioni utilizzati per far conoscere gli sponsor agli spettatori, e non è raro vedere i diversi brand offrire anche gadget gratuiti. Finanziare e sponsorizzare un determinato evento, sia online che offline, è un ottimo modo per farsi conoscere e accrescere la visibilità, a condizione che gli spettatori rientrino nella tua clientela target. Se produci biciclette, per esempio, potrai acquisire notorietà facendo da sponsor a una gara di mountain bike. Un caso emblematico è quello della Red Bull, una delle più popolari bevande presenti sul mercato. Grazie alla sponsorizzazione di numerose manifestazioni sportive di motocross, snowboard e tuffi acrobatici, questo brand si è fatto conoscere dal grande pubblico e oggi è associato a caratteristiche come audacia e coraggio. Quando beviamo una Red Bull, inconsciamente ci sentiamo anche noi persone intraprendenti e senza paura come chi affronta sfide estreme.
Un altro modo per acquisire popolarità è attraverso la distribuzione di contenuti digitali gratuiti e di valore. Grazie al web è possibile diffonderli con grande facilità ed è un sistema perfetto per mostrare le caratteristiche migliori del tuo marchio a un vasto pubblico. Puoi scegliere fra tanti strumenti: video, blog, pagine o gruppi social, podcast, e-book e guide PDF sono solo alcuni dei mezzi per creare e distribuire contenuti informativi e utili.
Ampiamente adottate, soprattutto dalle grandi aziende, sono le app per smartphone, che hanno permesso a molti brand di essere sempre presenti sui dispositivi dei consumatori. Con un’app puoi inviare offerte, promozioni, sconti, coupon o permettere ai clienti di sfogliare cataloghi ed effettuare acquisti direttamente dal cellulare. Sono molto utilizzate perché, tramite le notifiche push, consentono di inviare messaggi agli utenti direttamente negli smartphone, risultando un mezzo efficace anche per mostrare i propri banner pubblicitari.
Al di là degli strumenti che usi, è importante conferire una personalità ben distinta al tuo marchio, poiché anche questo contribuisce alla sua notorietà in un mercato affollato. Molti brand e icone del nostro tempo hanno un’identità ben riconoscibile e caratteristiche peculiari che li aiutano a distinguersi. Il tuo marchio deve seguire le loro orme e definire una narrativa o una breve storia facilmente memorizzabile, consentendo ai consumatori di familiarizzare con esso. Prendiamo di nuovo come esempio la Red Bull. Sicuramente avrai visto le sue pubblicità. Di solito comprendono brevi segmenti animati con situazioni buffe e freddure che culminano con il classico slogan “Red Bull ti mette le aaali!” che molti conoscono, anche chi non consuma la bevanda. Pubblicità, slogan e narrative di grande impatto, sono metodi molto utilizzati per assicurarsi un alto livello di popolarità.
I sistemi, come abbiamo visto, sono tanti e diversi tra loro. Sta a noi trovare quelli più aderenti e in sintonia con la nostra attività e lavorarci con costanza. Se ben gestiti, i risultati non si faranno attendere.