Loading...
Loading...
Loading...
Loading...

 

Il primo passo è capirne il suo valore

 

Cos'è la SEO?


L’acronimo inglese SEO sta per Search Engine Optimization, che in italiano traduciamo in “ottimizzazione per i motori di ricerca”.

Come già accennato nella prefazione del libro, si tratta di un insieme di tecniche che hanno lo scopo di permettere a un sito web e alle sue pagine di migliorare la loro autorevolezza e le loro posizioni nelle SERP di Google e di altri motori di ricerca.

Per capire meglio qual è la portata di una buona ed efficace ottimizzazione è necessario aprire una parentesi sul significato di SERP, anche se dovresti già conoscerlo. SERP è un acronimo inglese che sta per Search Engine Results Page, ossia “pagina dei risultati del motore di ricerca”. In pratica, sono le pagine di risposta che appaiono quando digiti una parola o una frase (che prendono il nome di query) sulla barra di ricerca di Google.

Nel fornire all’utente le pagine di risposta con un elenco ordinato di risorse (siti web, video, immagini, ecc.), il motore di ricerca tenta di dare quanto più possibile risposte coerenti e attinenti alla query e alle parole utilizzate.

I contenuti e le pagine web oggi presenti su Internet sono milioni, ma solo una minima parte riesce ad arrivare nelle prime pagine delle SERP.
Da questo dato si deduce che tutti i siti web che non appaiono nella prima pagina di Google (o al massimo nelle prime posizioni della seconda pagina) difficilmente vengono consultati dagli utenti della Rete. Pertanto, la loro utilità è davvero ridotta ai minimi termini. È come se non fossero nemmeno stati creati o pubblicati su Internet.

In maniera più sintetica, un motore di ricerca funziona così: una volta che un utente digita una query o una parola chiave, Google scansiona le pagine presenti nei suoi archivi alla ricerca di documenti e risorse che contengano al loro interno quella parola o una frase correlata, facendo apparire nelle prime posizioni delle SERP i contenuti che appaiono più completi, pertinenti ed esaustivi.
È qui che entra in ballo la SEO con l’intento 1) di ottimizzare un sito web affinché il motore di ricerca possa gestire l’indicizzazione (l’inserimento del sito nei suoi indici) nella maniera più corretta ed efficace possibile, e 2) attraverso alcuni interventi tecnici e curandone i contenuti, fagli guadagnare una posizione di riguardo con l’obiettivo di ricevere visibilità e traffico.

Copertina Manuale operativo sulla SEO

Manuale operativo sulla SEO

Se ti sei mai chiesto come portare il tuo sito web nelle prime posizioni delle pagine di Google, questo manuale ti spiega come farlo.

Con un linguaggio semplice e un approccio graduale, il manuale ti fornisce tutte le informazioni necessarie per scalare le classifiche delle pagine dei motori di ricerca.

Pratico
Semplice
Completo

RICHIEDI INFORMAZIONI


Un sito senza SEO (e senza senso)

Date le considerazioni fatte fino a ora, cosa succede se, ad esempio, una ditta di Torino specializzata nella vendita di arredo da ufficio decide di crearsi un sito senza curare minimamente la SEO?
È chiaro che le conseguenze sono abbastanza intuibili: ogni volta che nel motore di ricerca verrà digitate le query “arredo ufficio Torino”, o “scrivania per uffici Torino”,  oppure “mobili ufficio Torino”, il sito dell’azienda potrebbe non apparire nelle SERP che proporrà invece agli utenti altri risultati e siti web del settore, ovvero dei competitor oppure risorse di altro tipo.
In certi casi, a seconda della qualità dei contenuti delle pagine web e dell’utilizzo delle tecniche SEO, può capitare che alcuni siti non specializzati del settore, ma con contenuti attinenti alla richiesta dell’utente, vengano collocati nelle prime posizioni delle SERP scavalcando siti di aziende che non utilizzano la SEO in modo corretto o non la utilizzano affatto.


Rende un sito web un reale strumento di lavoro e di marketing

Se un sito web ha tra i suoi obiettivi l’acquisizione di nuovi clienti e contatti, o la promozione di un’attività, allora non potrà prescindere dall’essere ottimizzato con le tecniche SEO. Se attuate nella maniera corretta, infatti, possono rendere un sito un vero e proprio strumento di lavoro e di marketing. Se le pagine web si posizionano bene nelle SERP dei motori di ricerca, verranno visualizzate e consultate da una moltitudine di utenti, molti dei quali possono potenzialmente diventare dei clienti.
Naturalmente, chi ha delle basi di marketing sa che un sito web ben posizionato sui motori di ricerca non è l’unico metodo per attirare nuovi utenti, ne esistono certamente altri, come le campagne pubblicitarie a pagamento su Google e sui social. Tuttavia, la SEO è una base importante e imprescindibile del marketing di un business poiché migliora la qualità del sito in maniera da risultare più interessante e coinvolgente, ed essere conseguentemente premiato dai motori di ricerca ricevendo un miglior posizionamento nelle SERP.
Per chiunque abbia un’azienda che vende prodotti o propone servizi tramite il web, affidarsi alla SEO diventa imperativo. Il successo dei siti e-commerce, ad esempio, è per buona parte basato sulla SEO. Diversamente, un sito non ottimizzato non ha speranza di posizionarsi bene sui motori di ricerca e non riuscirà ad adempiere alla sua funzione di vetrina online. Che tristezza!


Differenti tipi di SEO

Fino adesso ho fatto riferimento alle ottimizzazioni in modo generico. In realtà, la materia si divide in tre pilastri: la SEO on-site, la SEO on-page e la SEO off-site.
Quando si parla di SEO on-site si fa riferimento ad alcune caratteristiche generali del sito web che influenzano, nel complesso, il suo posizionamento nei motori di ricerca come, ad esempio, la struttura della barra di navigazione, la velocità di caricamento delle pagine, la sicurezza informatica, l’uso del certificato SSL, le prestazioni generali del server, ecc.
Invece la SEO on-page - che vedremo in modo approfondito nei vari capitoli del manuale - si occupa di tutte quelle ottimizzazioni che riguardano specificatamente i contenuti delle pagine web.
Infine, la SEO off-site riguarda l’insieme delle tecniche che vengono messe in atto al di fuori del sito web, principalmente attraverso la Link Building (i link in entrata presenti su altri siti web), ma anche curando le menzioni, le recensioni, la scheda Google My Business, la presenza su portali settoriali, magazine online, ecc. Tutte queste azioni servono a migliorare l’autorevolezza del sito agli occhi degli utenti e degli algoritmi dei motori di ricerca, favorendone il posizionamento. Google è molto attento a verificare la percezione che gli utenti hanno di un sito: se viene menzionato spesso da altre pagine web, blog o portali, oppure ottiene diverse citazioni o condivisioni con rispettivi link in ingresso, il motore di ricerca si accorgerà che è molto seguito e popolare, attribuendogli per tale motivo un buon grado di autorevolezza. Inoltre, sempre riferendoci alla SEO off-site, anche la notorietà e il grado di apprezzamento verso un brand o un’attività vengono considerati elementi su cui i motori di ricerca basano i loro giudizi e punteggi, ad esempio attraverso le recensioni che gli utenti lasciano nella scheda Google my Business di un’azienda o le interazioni che il proprietario di un sito fa su altre risorse come blog tematici o forum.
Tutti questi ambiti - SEO on-site, SEO on-page e SEO off-site - dunque, hanno un’influenza diretta sul posizionamento di un sito web: è tramite essi che il motore di ricerca gli attribuisce un punteggio e decide se è meritevole di stare nelle prime posizioni delle SERP o meno.

Richiedi informazioni | Appuntamento
Compila il form ed inviaci la tua richiesta
Tutti i campi sono obbligatori



Specialisti nel Posizionamento sui Motori di Ricerca