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Le domande più comuni sul posizionamento nei motori di ricerca

 

Domande e risposte sulla SEO
1. Come faccio ad apparire nella prima pagina di Google?
Posizionare il proprio sito web nella prima pagina di Google richiede un certo impegno e una buona pianificazione del lavoro da fare. Necessita di svolgere una serie di attività e interventi sul sito web, sulle singole pagine (interventi on-page) e su risorse esterne al sito (interventi off-site). L’attività prende il nome di SEO, ovvero Search Engine Optimization (ottimizzazione per i motori di ricerca). Ci sono vari interventi che vanno attuati. Se il sito è già esistente, il primo passo da fare è un’analisi sul suo stato per individuare i punti deboli su cui è necessario intervenire. Stilata una lista delle azioni da effettuare, si passa alla fase di ottimizzazione. Gli interventi possono essere diversi. Ad esempio, in molti casi, è necessario ottimizzare i testi e i titoli esistenti, rimuovere i testi non originali per sostituirli con testi inediti, inserire nel codice HTML delle singole pagine web le istruzioni necessarie per i Motori di Ricerca (Meta Tag), attribuire ai titoli delle pagine e dei paragrafi il giusto grado di importanza (h1, h2, h3), curare la parte grafica e fotografica delle pagine e molto altro ancora. Gli interventi possono essere davvero numerosi. Terminata questa fase, bisogna poi prendersi cura del sito con interventi continui, distribuiti nel tempo, creando e pubblicando contenuti interessanti, arricchendo, ad esempio, il blog di nuovi articoli. L’obiettivo è quello di creare delle pagine di qualità, gradevoli, facili e veloci da navigare, con contenuti interessanti e coinvolgenti per gli utenti. Ma non basta intervenire solo sul sito. Ci sono molte altre azioni e interventi che devono essere effettuati nel web, al di fuori dal nostro sito. Una di queste è la Link Building che consiste nella pubblicazione di articoli su blog, siti tematici e portali, con un link di collegamento verso il nostro sito. Ovviamente, sono attività tecniche e specialistiche spesso complesse che, riassunte in poche righe, difficilmente rendono l’idea di quale impegno richiedano. Terminate le ottimizzazioni sul sito e gli interventi su risorse esterne, bisogna poi attendere che i Motori di Ricerca effettuino una nuova scansione dei contenuti delle pagine web e di quelli pubblicati su altri siti. Scalare le posizioni nelle pagine dei motori di ricerca è comunque un’attività che richiede tempo, perché il processo di indicizzazione e soprattutto di posizionamento avviene in maniera graduale. Insomma, posizionarsi nelle prime pagine dei motori di ricerca, richiede un lavoro costante, interventi di ottimizzazione fatti con una certa frequenza, molta pazienza e un’analisi continua dell’andamento delle attività SEO effettuate.
2. Come posso aumentare il numero di visite del mio sito?
Riuscire ad aumentare il numero di visite nelle pagine web del proprio sito è il desiderio di molti. Un sito web senza traffico risulta poco utile, soprattutto se si mira a ricevere da esso contatti da parte di nuovi utenti o ricercare nuovi clienti. Per evitare, dunque, che un sito diventi una spesa improduttiva bisogna adoperarsi e attuare le necessarie strategie e tecniche per portare quante più persone possibili a visitare le nostre pagine web. Per aumentare il traffico nel proprio sito vi sono vari sistemi. Uno di questi è la pubblicità a pagamento, ad esempio tramite Google Ads o per mezzo di banner pubblicitari collocati su siti dello stesso settore o nicchia in cui si opera. Un altro sistema per portare un maggior traffico nelle pagine web è quello di cercare di posizionarsi nelle prime pagine dei motori di ricerca, con parole chiave specifiche, ma questo presuppone affidarsi a un professionista SEO che ci lavori con impegno. Ancora un’altra possibilità consiste nell’usare i social network, pubblicando post interessanti, creando una community e relazionandosi con le persone per portarle, attraverso una comunicazione persuasiva, a visitare il nostro sito web. Molti utilizzano il sistema del Funnel. In questo caso, tramite una pagina web speciale (Landing Page o pagina di atterraggio), viene proposto alle persone una risorsa o un servizio gratuito (ad esempio un e-book, una consulenza, un video tutorial, ecc.) e - attraverso la loro iscrizione o la compilazione di un modulo - ci si procura i dati di contatto degli utenti interessati. Successivamente, attraverso un sistema automatico o semi-automatico, si inviano delle mail informative cercando di interessare le persone ai nostri prodotti o servizi e di indirizzarle al nostro sito web per invogliarle a effettuare l’ordine o l’acquisto. Insomma, ci sono molti modi per aumentare il traffico di visite nelle pagine del proprio sito web, e alcuni di questi possono anche essere usati in sinergia. Qui ne ho riportati alcuni in maniera molto sintetica, ma consiglio, in via prioritaria, di lavorare sull’ottimizzazione del sito web attraverso le tecniche SEO, fino al punto in cui acquisisce una buona posizione nei motori di ricerca. Questo, non solo aumenta il traffico nelle pagine web e la loro visibilità, ma lavora sulla qualità complessiva del sito, a differenza di altri sistemi che invece lo lasciano inalterato. Detto questo, quel che è importante sapere, e di cui bisogna diventare consapevoli è che promuoversi nel web richiede capacità e competenze molto specialistiche. L’improvvisazione, purtroppo, non porta a molti risultati. Poiché è un settore che richiede preparazione, esperienza e formazione, il “Fai da te” - a parer mio - è in molti casi uno vero spreco di tempo e di energie. Le strade da percorrere sono fondamentalmente due: formarsi e studiare o affidarsi a un professionista.
3. Per posizionare il sito web su Google, devo affidarmi a un professionista?
Posizionare bene il proprio sito web nei motori di ricerca o nella prima pagina di Google, con parole chiave importanti e competitive, richiede un lavoro intenso, tempo e competenze. In questo ambito non esiste la bacchetta magica. Le promesse del tipo “Ti porto in prima pagina in 15 giorni” sono pura fantasia o affermazioni ingannevoli. Potrebbe essere possibile con parole chiave a bassa o bassissima competizione che, tuttavia, porterebbero al sito web un traffico irrilevante. Qui siamo in un ambito specialistico dove, per ottenere risultati, è necessario avere competenze tecniche molto specifiche e un buon bagaglio di esperienze. Il lavoro di ottimizzazione di un sito Internet non può essere fatto in modo superficiale. Anche usare sistemi poco professionali (ad esempio, inserire molte parole chiave nelle pagine del sito senza una vera logica) sperando di velocizzare l’indicizzazione e il posizionamento, ci porta nella rischiosa condizione di ricevere delle penalizzazioni da parte di Google o di altri motori di ricerca. Apparire nelle prime pagine dei motori di ricerca, con parole chiave coerenti al settore in cui si opera, porta generalmente un buon traffico di visite e nuovi contatti. Per questo motivo, ha un elevato valore per le attività e aziende che sono disposte a investire nel web e nell’ottimizzazione del sito con lo scopo di aumentare la propria visibilità ed esposizione. Tieni presente però che apparire nelle prime posizioni è tutt’altro che semplice. A mio parere, è necessario affidarsi a un professionista, ovvero a un SEO Specialist capace di mettere in atto tutti gli interventi necessari per rendere il sito gradevole agli utenti e agli algoritmi dei motori di ricerca. Google, in questo ambito, detta un po’ le regole: sulla base delle sue logiche di valutazione e funzionamento, stabilisce che caratteristiche deve avere un sito per poter ottenere un buon posizionamento. Se ambisci a portare il tuo sito web nelle prime posizioni dei motori di ricerca, devi dotarti di molta pazienza ed effettuare interventi tecnici molto precisi. Giusto per fornirti qui un piccolo elenco, bisogna: avere cura di pubblicare testi originali e di qualità; arricchire il sito con contenuti utili e interessanti; scrivere titoli persuasivi includendovi le parole chiave; curare tutta la parte grafica e fotografica; attivare e arricchire il proprio blog; fare attività di Link Building; curare la comunicazione sui social; pubblicare contenuti sul web che riconducono al tuo sito. Data la complessità del lavoro che va svolto, spesso affidarsi a un professionista è la scelta migliore.
4. Da cosa dipende il traffico in un sito web?
I siti più visitati sono generalmente quelli meglio posizionati sui Motori di Ricerca, che hanno contenuti di valore, che coinvolgono e che le persone cercano e apprezzano. Se vuoi portare traffico nel tuo sito, dovrai lavorare principalmente sulla pubblicazione di contenuti interessanti e utili. I siti web con pagine piatte e prive di valore hanno un destino segnato. Ci sono diverse tecniche che permettono di portare il tuo sito web nelle prime posizioni delle pagine di risposta di Google e degli altri motori di ricerca, ovvero nelle SERP (Search Engine Results Page, in italiano “Pagina dei risultati del motore di ricerca”). È l’ambizione di chiunque abbia un sito migliorarne la visibilità. In buona parte, le visite e i contatti di persone interessate ai nostri servizi/prodotti arrivano da un buon posizionamento sul web o da altre fonti di promozione. A questo proposito bisogna sempre tener presente che se i contenuti delle pagine del nostro sito non sono di buona qualità, verrà certamente penalizzato dagli utenti e dai motori di ricerca. Uno dei fattori che Google utilizza per valutare se un sito è di buona qualità e meritevole di scalare le SERP è il tempo di navigazione e di permanenza degli utenti nelle pagine web. È questo uno dei metodi di misurazione e valutazione che Google usa: se gli utenti entrano nel sito, lo trovano interessante e ci navigano, il motore di ricerca gli assegnerà un punteggio alto, premiandolo con un miglior posizionamento. Se, invece, un alto numero di utenti entra nel sito ed esce velocemente, verrà ritenuto di scarso valore e penalizzato. Come già accennato in precedenza, questo problema viene risolto principalmente migliorando la qualità del sito e pubblicando contenuti interessanti e coinvolgenti. Per qualità intendo un sito web ben strutturato, curato nei contenuti e facile da navigare, ma soprattutto che risponda alle esigenze, alle curiosità e ai bisogni degli utenti. Le pagine web devono essere costruite per le persone, per il pubblico. Sono loro i protagonisti delle nostre scelte comunicative e tecniche. I contenuti devono essere utili e di facile consultazione. Le persone devono trovare nelle pagine del sito informazioni, dati, infografiche, immagini, video, audio, software, e-book, video tutorial e altri elementi che possono utilizzare e che soddisfino le loro necessità e ricerche. Ad esempio, una scuola di ballo, nelle pagine del sito web, potrebbe inserire un calendario dei corsi, un sistema di iscrizione online, delle photogallery, la scheda di presentazione dei maestri, delle video lezioni gratuite, un questionario per chi desidera iscriversi, ecc. Con questi contenuti gli utenti navigheranno con interesse nel sito e Google, accorgendosene, non potrà che premiarlo. Ovviamente, va curata anche tutta la parte del codice HTML (Meta Tag, Alt, H1, H2, H3, ecc.) per dare ai motori di ricerca le corrette informazioni per l’indicizzazione, oltre che usare le keyword in maniera organica e coerente. Se un sito ha tutte queste caratteristiche, diventa relativamente facile fargli scalare le posizioni nei motori di ricerca. Tutto questo, però, non è semplice e veloce da realizzare. Normalmente, dietro siti web di successo, ci sono sempre dei professionisti ed esperti SEO che ne curano la realizzazione, la gestione, l’ottimizzazione e tutte le attività tecniche necessarie per portare un buon traffico di visitatori.
5. Che differenza c’è tra la SEO e la pubblicità online a pagamento?
La SEO è l’insieme delle tecniche che hanno lo scopo di ottimizzare il sito in ogni suo aspetto affinché possa risultare di gradimento a Google, ai suoi algoritmi, ma soprattutto agli utenti. Posizionare bene un sito web sui motori di ricerca non è un’attività che si realizza in poco tempo o con pochi interventi ma, al contrario, richiede competenze, esperienza e molta pazienza, perché i risultati quasi sempre non sono immediati, ma dipendono dai tempi tecnici di indicizzazione e posizionamento. Mentre l’indicizzazione è abbastanza veloce, raggiungere un ottimo posizionamento nelle pagine di Google richiede invece un po’ di tempo. Quantificarlo non è semplice, poiché dipende dalla competizione con gli altri siti web e da quanto bene il lavoro viene svolto. Per chi invece ha fretta di promuovere un progetto, un evento o un sito web, può ricorrere alla SEA (Search Engine Advertising) che consiste nella pubblicazione di annunci pubblicitari online. Un metodo a cui si può ricorrere è Google Ads, un servizio a pagamento dell’omonimo motore di ricerca. Il sistema prevede - dopo aver definito tutti i parametri della campagna pubblicitaria - l’attivazione e la pubblicazione di inserzioni testuali o di banner tra le pagine di Google e nei siti partner, con un sistema “Pay per Click”, ovvero pagando il servizio solo sulla base dei click che le inserzioni ricevono. Mentre la SEO richiede di fare interventi tecnici di ottimizzazione sul sito web e fuori dal sito (SEO off-site), i cui effetti si vedono nel tempo, la SEA è decisamente più veloce: fatta l’analisi iniziale e settati i parametri della campagna pubblicitaria, basta attendere i tempi di pubblicazione e, se si è lavorato bene e le configurazioni sono fatte nella maniera corretta, l’annuncio o il banner inizierà a produrre traffico nelle pagine web del nostro sito. Si deve considerare però una differenza importante tra i due metodi: la SEO lavora sulla qualità del sito, sui contenuti delle pagine web e sull’autorevolezza online, mentre la SEA è più incentrata sulla promozione e sulla pubblicità. Come avrai capito, la SEO e la SEA sono due rami specialistici in cui non ci si improvvisa. Sono settori il cui raggio d’azione è molto vasto e che richiedono la capacità di fare analisi di mercato, l’analisi del sito web in tutte le sue parti e l’analisi delle parole chiave da utilizzare. In generale, se il professionista a cui hai affidato il lavoro svolge in maniera corretta tutti gli interventi SEO o SEA, i risultati non tarderanno ad arrivare. Una raccomandazione: se vuoi evitare spreco di risorse, tempo e denaro, il mio consiglio è di appoggiarti a un esperto dalle comprovate capacità, che possa aiutarti a ottenere i risultati che ti sei prefissato e gli obiettivi che vuoi raggiungere.
6. È importante posizionarsi in prima pagina su Google?
Sì, è importante. Se il tuo sito non ha un buon posizionamento su Google, puoi dimenticare di ricevere contatti, richieste di informazioni, di preventivi o altro. Le aziende hanno preso consapevolezza che il web è diventato il centro di ogni attività promozionale e di marketing. Grazie alla diffusione di Internet e, soprattutto, dello smartphone, le tecnologie digitali hanno permesso a milioni di utenti di avere a portata di click ogni sorta di informazione. Molte delle ricerche che gli utenti fanno sul web sono proprio di tipo commerciale: “studio legale a Milano”, “SEO Agency a Torino”, “dentista a Palermo”, “falegname a Foligno”, “idraulico a Como”, sono solo alcuni esempi di ricerche che gli utenti effettuano quotidianamente attraverso i motori di ricerca. Se sei titolare di un’azienda o di un negozio, un professionista o un artigiano, un artista o membro di un’associazione, sappi che la tua attività non può non essere presente su Google. Se vuoi che il tuo sito web riceva traffico e che ti porti contatti di persone interessate a ciò che proponi, devi curare il posizionamento nei motori di ricerca per fare in modo che ottengano una buona visibilità. Essendo un campo molto specialistico dovrai affidarti a un professionista SEO. In questo settore il “Fai da te” è davvero sconsigliato. La complessità degli interventi e la conoscenza della materia richiedono studio, pratica ed esperienza. Se hai ancora dei dubbi se sia importante o meno posizionarsi bene su Google, sappi che i budget di un numero crescente di aziende si sono spostati dalla pubblicità tradizionale a quella online. Un sito web posizionato nella prima pagina di Google, ottimizzato con parole chiave competitive e i cui contenuti delle pagine web sono interessanti e coinvolgenti, è una vera macchina che produce contatti a flusso continuo e che riceve un’ampia visibilità, difficilmente paragonabile ai risultati che si ottengono con altri sistemi di marketing.
7. Per la SEO mi sono affidato a un amico, ma non vedo risultati. Perché?
Non è difficile trovare qualcuno che possa aiutarti a posizionare il tuo sito web nei motori di ricerca, ma, come in tutti i settori, anche qui trovi veri professionisti e operatori occasionali. Affidare l’incaricare a un amico, un parente o a una persona qualsiasi un’attività così importante, quasi sempre si rivela una scelta che non porta risultati. Le competenze richieste in questo settore sono davvero ampie e specialistiche e non ci si può affidare a “professionisti” improvvisati o “part-time”. Prima di scegliere a chi affidarti, devi stabilire con chiarezza quali sono i tuoi obiettivi. Se ti occorre un sito web senza grosse pretese ci sono online dei servizi molto economici che puoi utilizzare, oppure puoi chiedere aiuto a qualche amico o conoscente che può realizzarlo per te. Il discorso, però, cambia se con il sito vuoi fare business, avere visibilità, portare traffico, ricevere contatti. Qui entrano in gioco necessariamente i professionisti del web. Tra questi troviamo: web designer, programmatori, web master, SEO Specialist, copywriter. Farsi fare un sito da un amico che non ha reali competenze in ambito SEO è molto diverso dal farsi realizzare un sito web che possa posizionarsi bene su Google, che possa ricevere traffico, visibilità e, soprattutto, che porti contatti di persone interessate a richiedere informazioni, un appuntamento o l’acquisto di un servizio. Questa tipologia di sito deve essere gestita e curata da un professionista ed esperto SEO. Lo dico in maniera chiara e diretta: un sito che non riceve traffico serve a poco. Invece, un sito web che possa portare risultati concreti, richiede - come minimo - interventi SEO, una cura particolare dei contenuti delle pagine web, la scrittura e la pubblicazione di articoli nel blog, un’attività ben pianificata di Link Building, la gestione dei social e diverse altre attività. Dunque, alla domanda iniziale “Per la SEO mi sono affidato a un amico, ma non vedo risultati. Perché?” le ipotesi sono due: 1) ha fatto o sta facendo un buon lavoro, ma per il posizionamento bisogna attendere i tempi tecnici dei motori di ricerca, o 2) non ha fatto un buon lavoro e il sito web, in questo caso, difficilmente scalerà le posizioni nei motori di ricerca, rimanendo nelle retrovie, con scarso traffico e visibilità.
8. Il mio sito web non riceve visite. Cosa posso fare?
Se hai un sito che non riceve visite, devi chiedere aiuto a un SEO Specialist. Questa figura è il professionista che si occupa del posizionamento dei siti web nelle pagine di risposta (SERP) dei motori di ricerca. Posizionare un sito web richiede, innanzitutto, la capacità di fare delle analisi di dati e dello stato di salute del sito stesso, e anche le competenze per mettere in campo tutti gli strumenti e gli interventi necessari per poterlo ottimizzare. Va effettuata anche un’analisi del mercato, dei siti dei concorrenti e delle parole chiave da utilizzare. Se questa parte preliminare viene fatta nella maniera corretta, non sarà difficile mettere in campo metodi e tecniche per rendere il sito gradevole ai Motori di Ricerca. In questo ambito Google è un po’ il “direttore dell’orchestra”. Infatti, il sito web si posiziona nel motore di ricerca sulla base di come viene letto e valutato dai suoi algoritmi. La lettura dei siti web, da parte dei motori di ricerca, avviene tramite dei software che scansionano le pagine di cui sono composte e i loro contenuti. Se Google stabilisce che le pagine web devono avere specifiche caratteristiche, il professionista SEO non può che adeguarsi e agire di conseguenza. Se vuoi fare in modo che il tuo sito riceva più traffico e contatti, di sicuro dovrai curare la qualità delle pagine e il loro contenuto. Le pagine web devono essere fatte per le persone, con risorse, informazioni e dati che coinvolgano, che soddisfino bisogni, curiosità, le loro ricerche e domande. Va assolutamente evitato l’utilizzo di testi e immagini con il solo scopo di riempire le pagine del sito. L’utente, in ciascuna pagina web che pubblichi, deve trovare materiale interessante e utile, ad esempio notizie o informazioni, video, tutorial, PDF, fotografie, infografiche, risorse gratuite, consigli e qualsiasi cosa possa coinvolgere l’utente. Se il tuo sito non sta ricevendo visite, le ipotesi possono essere tre: è stato realizzato e ottimizzato bene, ma il motore di ricerca ci sta ancora lavorando; non è stato ottimizzato con le tecniche SEO; i contenuti sono scadenti e gli utenti abbandonano il sito durante la navigazione perché non lo trovano interessante. Fare in modo che un sito si posizioni bene e riceva visite non è un’attività banale: richiede certamente l’intervento di un bravo ed esperto SEO Specialist, l’elaborazione e la pubblicazione di contenuti di valore e interessanti oltre che la realizzazione di una campagna di comunicazione online che curi l’autorevolezza e reputazione dell’azienda o del brand.  
9. È da anni che non aggiorno il sito. Influenza il suo posizionamento su Google?
Se hai un sito internet ti sarà sicuramente utile sapere che Google ama i contenuti aggiornati, oltre che di qualità. Google generalmente penalizza siti vecchi, statici o che riportano informazioni obsolete. Da queste poche informazioni risulta subito chiaro che aggiornare il sito Internet è una questione assolutamente rilevante in materia di posizionamento nei motori di ricerca. Un sito che viene aggiornato e che riporta informazioni fresche è certamente più gradito da Google e dagli utenti rispetto a un sito poco curato o abbandonato. Quindi, la richiesta e la necessità di alcuni proprietari di siti web di voler tenere aggiornati i contenuti sono assolutamente giustificate e corrette. Ovviamente, il posizionamento dipende da molti altri fattori e l’aggiornamento di un sito web è generalmente un compito da delegare a esperti web designer o web master sotto l’attenta supervisione di un SEO Specialist. Renderlo gradevole agli occhi di Google e degli utenti è una questione che non va sottovalutata, se vogliamo far diventare il sito uno strumento di lavoro e di marketing. In tal caso, puntare sulla qualità e pubblicare contenuti coinvolgenti e interessanti è assolutamente necessario per ottenere un buon posizionamento nelle pagine di risposta dei motori di ricerca. Consiglio, dunque, per gli aggiornamenti del tuo sito web di affidarti a persone che diano un servizio di qualità, che possano curare responsabilmente e con impegno i contenuti, la struttura, i testi, gli articoli da inserire nel blog e tutto quel che gira anche intorno e fuori dal sito web, inclusa la Link Building, l’autorevolezza e la web reputation. Il sito che non viene aggiornato, curato e ottimizzato continuamente, difficilmente potrà migliorare o scalare la sua posizione nei motori di ricerca. È molto più probabile che succeda il contrario.  
10. Quale è il metodo più veloce per apparire bene nei motori di ricerca?
Il metodo più veloce (ma non necessariamente il migliore) per apparire ed essere ben visibile nei motori di ricerca consiste nell’attivare servizi pubblicitari online. Uno dei sistemi maggiormente utilizzati è Google Ads, un metodo dove il pagamento delle campagne pubblicitarie è determinato dal numero di click che i banner o le inserzioni attivate ricevono. Questo sistema prende il nome di “Pay per Click”. Se hai fretta di promuovere un progetto, un evento o in tuo business, questo è il metodo più veloce per vedere il tuo sito o la tua pubblicità apparire su Google. Questo è l’aspetto più positivo. Purtroppo ha due lati negativi. Il primo è che appena si disattivano le campagne pubblicitarie le visite e il traffico scendono vertiginosamente. Il secondo lato negativo è che le pubblicità a pagamento, tramite inserzioni o banner, non richiedono interventi sul sito web e pertanto non lo migliorano, area di competenza della SEO attraverso tecniche mirate e specifiche. Queste ultime richiedono sicuramente un tempo maggiore per avere dei riscontri in termini di visibilità e traffico nel sito web, ma gli effetti che si possono ottenere permangono più a lungo, oltre che apportare valore qualitativo alle pagine del sito. Per approfondire, leggi “La normale dinamica dei servizi offerti dalle comuni web agency”: www.salamone.it/servizi-offerti-dalle-web-agency
11. Posso occuparmi io del posizionamento del mio sito web nei motori di ricerca?
Collocarsi in buona posizione nelle pagine di risposta di Google è il desiderio e l’obiettivo di molti. Un sito che riceve un buon traffico e ben posizionato sul web è un vero strumento di lavoro e di marketing, che spesso contribuisce in maniera marcata ad aumentare il fatturato di un’azienda e il numero dei suoi clienti. Data la sua importanza, sempre più imprese investono nel marketing online e sul posizionamento del sito web nei motori di ricerca (SEO). La competizione per occupare le prime posizioni su Google è diventata negli anni sempre più accesa, e questo ha fatto sì che la qualità dei siti web migliorasse sensibilmente nel tempo. Oggi ci troviamo nella condizione in cui competere per un posto nelle prime pagine di Google e altri motori di ricerca richiede competenze avanzate. Dunque, la risposta alla domanda “Posso occuparmi io del posizionamento del mio sito web?” è “Sì” se hai le necessarie competenze, e “No” se non hai le competenze e la giusta preparazione. Nessuno ti vieta di farlo ma, data la complessità dell’argomento, è consigliabile affidare l’ottimizzazione del sito web a professionisti del settore, ovvero agli SEO Specialist. Se vuoi apparire bene nei motori di ricerca, la scelta migliore è rivolgersi a un esperto serio e preparato. Nel caso in cui volessi occupartene tu in prima persona, potrai certamente farlo, ma ti consiglio di studiare e di formarti adeguatamente. Online ci sono molti corsi davvero validi e interessanti.
12. Quanto tempo occorre per posizionare un sito web su Google?
Dare delle tempistiche è davvero difficile. Apparire su Google è relativamente veloce. In questo caso si parla di semplice indicizzazione. Apparire bene o nella prima pagina con parole chiave competitive è invece tutt’altra cosa. Volendo azzardare delle tempistiche, per apparire sui motori di ricerca possono volerci circa 10 giorni se vengono messi in atto alcuni accorgimenti tecnici. Collocarsi nelle prime posizioni o pagine, invece, è una questione più complessa poiché dipende da molti fattori. Alcuni di questi riguardano: la qualità del sito e dei suoi contenuti; il numero di pagina del sito; le parole chiave utilizzate e la loro competitività; il settore in cui si opera; il profilo backlink; la storicità del dominio e delle pagine web; l’autorevolezza e notorietà del sito che si riesce a costruire online. Se il settore in cui operi è molto competitivo, posizionarsi sarà più difficile. Ad esempio, in ambito immobiliare scavalcare i siti web di grandi agenzie è davvero un’impresa ardua. Se operi, invece, in un settore dove c’è una media competitività, per posizionarsi bene potrebbero volerci dai 4 ai 6 mesi, fermo restando che il lavoro di ottimizzazione venga fatta bene, con le dovute attenzioni e cure. Se invece operi in un settore con bassa competitività, potresti ottenere risultati anche dopo qualche mese.
13. Perché il mio sito non appare nelle prime pagine di Google?
Alcuni dei motivi potrebbero essere: scarsa qualità del sito; scarsa qualità dei contenuti presenti nelle pagine del sito; mancanza di coerenza tra i meta tag e il contenuti delle pagine; contenuti duplicati più volte nello stesso sito; contenuti duplicati da altri siti; bassa autorevolezza e notorietà online del brand e del sito web; a causa di una penalizzazione da parte del motore di ricerca; uso eccessivo o inappropriato di parole chiave (Keyword stuffing). Se vogliamo scalare le posizioni nei motori di ricerca, non abbiamo altra scelta che creare un sito con: contenuti interessanti, utili, coinvolgenti, unici e di qualità; parole chiave inserite nelle pagine in modo coerente e naturale; meta tag coerenti con il contenuto delle pagine web. Oltre a ciò, dobbiamo lavorare sulla Link Building, cercando di creare un profilo Backlink di qualità, curando contestualmente l’autorevolezza online tramite la pubblicazione di contenuti su risorse esterne al nostro sito web.
14. Come posso trovare un bravo SEO Specialist?
Lo strumento migliore che puoi usare è Google. Inserisci nel motore di ricerca le parole chiave “esperto SEO” o “SEO Agency” seguite da un nome di città e la pagina di risposta ti proporrà decine di professionisti o web agency presenti sul territorio. Normalmente, in una web agency di medie dimensioni ci sono diverse figure professionali, tra cui anche il SEO Specialist. Un modo quasi sicuro per contattare un professionista SEO esperto e competente è quello di fare riferimento ai siti di altre aziende ben posizionati su Google. Dagli stessi siti web si riesce con grande facilità a risalire a chi li ha realizzati o a chi gestisce la SEO. La dimostrazione della sua capacità e competenza è provata dal sito stesso che si trova in buona posizione nei motori di ricerca.
15. Perché i miei concorrenti sono posizionati meglio di me su Google?
I motivi possono essere molti. L’anzianità del sito, ad esempio, ha una sua valenza quando si parla di posizionamento nei motori di ricerca. Potrebbe anche succedere che un concorrente abbia un sito decisamente più brutto del tuo, ma si trovi meglio posizionato su Google. Anche se dovesse essere graficamente meno curato, potrebbe invece avere dei contenuti che alle persone interessano molto, o avere un’ottima reputazione sul web e un buon profilo Backlink perché citato da altri siti autorevoli. Se il sito soddisfa alcuni requisiti SEO importanti, non è rilevante se è esteticamente brutto, poco moderno o se appare poco curato. Potrebbe avere, ad esempio, un blog dove vengono pubblicati articoli utili, oppure avere una sezione per il download di documento o PDF. Un’altra ipotesi potrebbe essere che non sei ben posizionato perché il tuo sito è stato messo online da poco tempo e Google non ha ancora completato il processo di indicizzazione e di posizionamento. Le variabili in gioco sono tante e solo un SEO Specialist, attraverso un’analisi approfondita, potrà dirti quali sono i motivi che si celano dietro il miglior posizionamento dei siti web dei tuoi concorrenti.
16. Il mio sito arretra di posizioni su Google. Perché?
Per rispondere a una domanda di questo genere andrebbe fatta un’analisi del sito web per capire i motivi che causano la perdita di posizione. Potrebbe dipendere da alcuni mancati aggiornamenti alla sicurezza del sito, oppure perché non viene più curato e ottimizzato, o a causa di testi e foto duplicati da altri siti web. La perdita di posizioni potrebbe dipendere anche da una campagna di Link Building errata o gestita male, o perché c’è stato un abuso dell’uso delle parole chiave all’interno delle pagine web. I motivi possono essere davvero molti. Se noti che il tuo sito sta perdendo terreno, il mio consiglio è di richiedere a un SEO Specialist una consulenza e una valutazione dei possibili errori che si stanno commettendo, per individuare i fattori e le ragioni che ne stanno causando l’arretramento.
17. Oltre alla SEO, che altri metodi ci sono per portare traffico a un sito web?
Per incrementare il traffico nel proprio sito, oltre alla SEO, ci sono vari altri sistemi. Quelli più usati sono: Google Ads, un sistema di pubblicità a pagamento per mezzo di banner e inserzioni che vengono inseriti nel motore di ricerca e nei siti partner; sistemi di pubblicità su portali settoriali; attraverso la collaborazione con Influencer che sponsorizzino i nostri servizi, prodotti e il nostro sito web; inserzioni e post a pagamento sui social; e-mail marketing, tramite l’invio di newsletter, proposte, offerte e news.

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Domande e risposte sul Posizionamento

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Specialisti nel Posizionamento sui Motori di Ricerca